Il coro della Nova Symphonia Patavina, diretto dal Mº Martina Frigo, si esibirà domenica 20 maggio alle ore 10:30 presso la Sala del Redentore in centro Padova con un nuovo repertorio dedicato alla musica francese.

La canzone medievale si è diffusa dalla Francia in tutta Europa durante i primi secoli successivi all’anno Mille.
Cantate di corte in corte, le chanson sopravvissero per secoli, cambiando lingua, intonazione e autori, ma mantenendo inalterati i temi (amorosi, cavallereschi, goliardici) e l’immaginario che ad esse soggiace.

Questo concerto per coro e arpa ci porterà alla scoperta della chanson francese. A partire dalle sue radici medievali attraverseremo il Rinascimento e il Romanticismo per approdare al ‘900. Con Dufay inizieremo infatti un percorso che si snoderà attraverso i secoli, toccando il Rinascimento con la rivisitazione della chanson in chiave ironica e popolare, e soffermandoci poi sul Romanticismo e sulla sua riscoperta e rielaborazione. Proporremo brani nati dalla sensibilità tardo-romantica di Camille Saint-Saëns, affiancati da brani echeggianti le atmosfere impressioniste di Maurice Ravel e Claude Debussy. Una prospettiva sul pieno Novecento verrà data attraverso l’ascolto di brani di Francis Poulenc, che attraverso il suo caratteristico uso dell’armonia e delle possibilità timbriche del coro a cappella ha dato una nuova veste a semplici melodie popolari.

L’intervento dell’arpa, con le Images di Tournier, è infine il contraltare strumentale di ciò che, nella Francia del primo Novecento, è stata una presa di coscienza musicale e culturale importantissima. Lo sguardo curioso e disincantato dell’uomo moderno sul passato e sull’altrove, per riscoprire le radici del proprio essere.

Iniziativa finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le Iniziative culturali degli studenti, come previsto dall’art. 4, comma 5 dello Statuto

Coro della “Nova Symphonia Patavina” diretto dal M° Martina Frigo
Arpa, Giada Dal Cin (Curriculum vitae)

INGRESSO LIBERO