Cos’è la bellezza? La risposta a questa domanda può cambiare nel tempo?

Lo scopriremo nel concerto di mercoledì 22 dicembre alle ore 21:00 nella chiesa di S.Francesco. Un concerto strumentale per quartetto d’archi e narratore che sviscererà il tema della bellezza, la bellezza della vita in tutte le sue forme (estetica, amore, morte) dal punto di vista musicale.

Verranno messi in luce i tre piani su cui opera un musicista nel suo compito di interpretare un’esperienza, raccontarla attraverso il linguaggio musicale e suscitare nell’ascoltatore emozioni che possano ispirare nuove chiavi di lettura dell’esperienza. In questo processo il musicista riflette sulla bellezza, anzitutto desiderandola e volendola conoscere, per poi giungere ad amarla, trasmetterla e condividerla, contribuendo a ricrearla e darle nuova vita.

Terzo evento del ciclo “IL RISVEGLIO”, rassegna di concerti per ripartire dopo la pandemia: un trittico musicale pensato per riprendere il contatto con i propri sensi, il proprio corpo nello spazio e la bellezza dopo i mesi di lockdown che ne hanno limitato la libera espressione.

Durante la serata verrà assegnata una borsa di studio da parte del Lions Club Arte e Poesia di Padova ad un musicista della nostra associazione che si è distinto nella stagione concertistica 2021.

violino 1, Erica Zerbetto
violino 2, Laura Macrì
viola, Silvia Maria Macrì
violoncello, Emmanuele Praticelli
presentazione, Davide Fagherazzi
 

Ingresso gratuito con GREEN PASS obbligatorio.

Prenotazione consigliata su: https://bit.ly/RisveglioBellezza

Abbiamo pensato anche a un REGALO DI NATALE per il nostro pubblico: prima dell’evento, alle 20:30, sarà organizzata una visita guidata gratuita alla Chiesa e Chiostro del Convento di San Francesco. Chi fosse interessato a parteciparvi potrà iscriversi mandando una mail a: info@novasymphoniapatavina.it

Iniziativa finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le Iniziative culturali degli studenti e con il contributo del Comune di Padova – Assessorato alla Cultura, nell’ambito del format RAM – Ricerche Artistiche Metropolitane.