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Sala dei Giganti

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LE QUATTRO STAGIONI di A.Piazzolla
Concerto di conclusione del workshop con il M°Agnese Ferraro

Domenica 8 dicembre alle ore 20:30 nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano (Padova), la Nova Symphonia Patavina concluderà l’anno 2019 con due eventi significativi: la presentazione ufficiale del progetto “Movi(e)ng Padova” seguita dal concerto conclusivo del workshop con la violinista M° Agnese Ferraro (Scala di Milano) che si esibirà nelle quattro stagioni di Astor Piazzolla con l’orchestra d’archi della Nova Symphonia Patavina diretta dal M° Davide Fagherazzi.

Venerdì 6 dicembre alle ore 21:00 presso la Liuteria Veneta di Enrico Medaglia (all’angolo tra via Barbarigo e via Marsala – Padova) sarà organizzata una tavola rotonda/incontro con la violinista Agnese Ferraro che racconterà il suo percorso di formazione e il suo lavoro come violinista della Scala. Incontro libero, aperto a tutti coloro che vogliono scoprire il “dietro le quinte” della vita di una musicista professionista padovana.

Il 7 e 8 dicembre l’orchestra d’archi della NSP lavorerà con la violinista in un workshop (realizzato con il contributo dell’ESU di Padova) dedicato alle Estaciones Porteñas di Astor Piazzolla; le “Cuatro Estaciones Porteñas” è un gruppo di quattro composizioni del musicista argentino incise tra il 1965 e il 1970. Inizialmente furono ideati come pezzi a se stanti ma vennero riuniti successivamente in diversi concerti. In spagnolo “porteño” è il patrionimico usato per indicare gli abitanti di Buenos Aires, capitale dell’Argentina. Volendo quindi tradurre il titolo si potrebbe provare con “Le quattro stagioni di Buenos Aires”, un chiaro riferimento a “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi. L’orchestra ne eseguirà la versione per archi di Leonid Desyatnikov. Le prove sono aperte al pubblico (per info: info@novasymphoniapatavina.it).

Il concerto di domenica sera che conclude questo workshop diventa l’occasione perfetta per presentare ufficialmente al pubblico il progetto “Movi(e)ng Padova”. Il progetto, ideato da Nova Symphonia Patavina in collaborazione con il FAI – delegazione di Padova, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della scarsità di interventi a promozione delle attività e delle professioni legate all’ambito musicale; al contempo l’intento è di valorizzare Padova come bacino creativo elevandola a “città della cultura per i giovani”, favorendo il supporto a start-up e associazioni culturali fondate e costituite da giovani artisti, creando opportunità e basi per una cooperazione tra queste e gli enti operanti nel territorio, a beneficio di una innovazione di idee che mettano in risalto la bellezza dei luoghi più suggestivi del territorio promuovendo l’immagine di città d’arte e di cultura.

Sei video musicali, con colonne sonore realizzate da compositori padovani (Fabrizio Castania, Alessandro Kirschner e Matteo Boischio; quest’ultimo, giovane selezionato con un concorso dedicato, verrà premiato durante la serata), realizzati in 25 location storiche della città (tra cui la Cappella degli Scrovegni, Palazzo della Ragione, Sala dei Giganti, la Loggia Amulea, Odeo Cornaro, gli oratori di S.Michele, S.Giorgio e S.Rocco,…).

L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dal Comune di Padova – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Conservatorio C.Pollini di Padova, scuola di musica CantArte, il Collegio Universitario don Nicola Mazza, Lion Club Arte e Poesia di Padova, Lions Club di Spinea, e alcune aziende del territorio.

Durante la serata dell’8 dicembre verrà anche assegnata una borsa di studio da parte del Lions Club Arte e Poesia di Padova ad una violinista dell’Orchestra che si è distinta nella stagione concertistica 2019.

 

Orchestra d’archi della Nova Symphonia Patavina diretta dal M° Davide Fagherazzi
violino solista, M° Agnese Ferraro
 

INGRESSO LIBERO CON OFFERTA RESPONSABILE destinata al progetto

Info e prenotazioni: info@novasymphoniapatavina.it

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Invito all’Opera
Ironia e gioco, amore e tragedia tra Italia e Francia

Con questo concerto la “Nova Symphonia Patavina” apre una nuova sezione dell’Associazione dedicata all’organizzazione di eventi che promuovano l’Opera lirica nel territorio.

Il concerto si terrà mercoledì 25 ottobre alle 21:00 presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano (centro Padova); si esibiranno tre giovani solisti: il soprano Sara Fanin, il mezzosoprano Luciana Pansa ed il baritono Askàr Lashkin, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica della NSP e con la partecipazione del Coro NSP.

La serata si articolerà in un breve percorso musicale nella storia dell’Opera lirica sviluppata tra Italia e Francia, da D.Cimarosa a G.Puccini, da J.Offenbach a L.Delibes senza dimenticare alcuni capolavori che W.A.Mozart scrisse in lingua italiana.

Sul palco si alterneranno così struggenti arie d’amore, intermezzi buffi e… simpatici scambi di ruolo: parti maschili affidati a donne e parti femminili affidate a uomini e, perché no, anche il ruolo di una bambola e di due gatti. Un repertorio scelto per presentare con ironia un logico percorso storico dell’evoluzione dell’opera lirica attraverso i brani più famosi del melodramma italiano e straniero.

Iniziativa finanziata con il contributo dell’ESU – Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Padova.

 

Soprano, Sara Fanin (Curriculum vitae)
Mezzosoprano, Luciana Pansa (Curriculum vitae)
Baritono, Askàr Lashkin (Curriculum vitae)

Orchestra Sinfonica della “Nova Symphonia Patavina” diretta dal M° Davide Fagherazzi
Coro della “Nova Symphonia Patavina” diretto dal M° Martina Frigo

 

INGRESSO LIBERO

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Donne all’Opera

Il Coro della Nova Symphonia Patavina diretto dal M° Martina Frigo si esibirà assieme al soprano Francesca Piazza mercoledì 8 marzo alle ore 21:00 presso la Sala dei Giganti del Palazzo Liviano in centro a Padova. Serata di musica e narrazione in cui, percorrendo le storie, le vicende e le vicissitudini di alcune tra le più importanti protagoniste dell’Opera, si analizzerà il ruolo femminile nel teatro musicale.

I personaggi femminili nella Storia della musica e dell’Opera in particolare, hanno quasi sempre un carattere tragico o farsesco. Salvo alcune importanti eccezioni, anche in autori molto lontani tra loro come Mozart, Verdi e Puccini, sia nell’Opera tragica che nell’Opera comica, la donna assume quasi sempre il ruolo di vittima. Si tratta di una lunga serie di storie di violenza, di eroine raggirate o tradite.

Attraverso una serata di letture, dialoghi e musica, vogliamo dare un senso nuovo a queste storie, perché diventino uno stimolo a guardare al presente e a creare nessi, a cercare punti di svolta, cambiamenti possibili, finali alternativi alla tragedia. Lo faremo con il contributo di alcune voci importanti del panorama padovano e con la partecipazione dell’Associazione “Centro Veneto Progetti Donna”, che da oltre vent’anni aiuta le donne ad uscire dalla violenza familiare.

L’iniziativa è finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le Iniziative culturali degli studenti, come previsto dall’art. 4, comma 5 dello Statuto.

 

Coro della “Nova Symphonia Patavina” diretto dal M° Martina Frigo

soprano, Francesca Piazza

pianista accompagnatore, M° Franco Massaro

lettrice, Michela Mosca

 

INGRESSO LIBERO

 

Video promo dell’evento:

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La voce del violino
Lezione concerto sul violino: confronto tra Bach e Paganini alla scoperta dell’evoluzione del suono nel tempo

Una serata a tema dedicata al violino, alla sua storia, ai suoi interpreti e ai compositori che lo hanno reso il principe degli strumenti ad arco soffermandosi in particolare sul confronto tra Bach e Paganini, tra il periodo barocco e quello romantico.

Il musicologo Marco Bellano curerà l’itinerario in qualità di relatore/narratore della serata presentando le musiche eseguite dall’Orchestra “Nova Symphonia Patavina”, raccontando la storia degli autori e la loro importanza nel periodo storico di riferimento e spiegando le composizioni (la struttura, la forma) grazie al supporto di esempi musicali eseguiti dalla stessa orchestra.

Il liutaio Richard Alexander presenterà lo strumento, la costruzione e la sua evoluzione, i segreti del suono e della manutenzione dello strumento.

A metà fra intrattenimento divulgativo e concerto tradizionale, la serata è pensata per interessare il pubblico studentesco, sia che si avvicini alla sala da concerto per la prima volta sia che intenda approfondire in maniera nuova un repertorio già noto, trovando nuove ragioni per apprezzare quanto possa essere coinvolgente e stimolante l’esperienza dell’ascolto di una importante pagina sinfonica.

Solisti della serata saranno Andrea Giacometti e il giovane violinista padovano Davide De Ascaniis (uno dei pochissimi violinisti al mondo in grado di eseguire integralmente i 24 Capricci di Paganini in un’unica performance) il quale durante il concerto eseguirà la prima nazionale del brano “Paganini-ostinato – Variations on the Paganini Caprices” di Albert Markov.

 
Repertorio:

Johann Sebastian Bach – Concerto per 2 violini, archi e basso continuo in re minore (BWV 1043)
Johann Sebastian Bach – Partita per violino n.3 – Giga
Albert Markov – Paganini-ostinato – Variations on the Paganini Caprices
Niccolò Paganini – Concerto per violino e orchestra n.2
 
 

Orchestra Filarmonica “Nova Symphonia Patavina” diretta dal M° Davide Fagherazzi
Violino solista, M° Davide De Ascaniis
Violino solista, M° Andrea Giacometti
Relatore, Dott. Marco Bellano
e con la partecipazione del liutaio Richard Alexander

 

INGRESSO LIBERO

 

Video promo dell’evento: